VIAREGGIO. “Questa amministrazione non ha nessun valore e nessuna credibilità. Stamani la giunta Betti ha perso la faccia con la Capitaneria di Porto che ha sequestrato gli ombrelloni”. Così Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia, commenta il fatto di cronaca che ha coinvolto il ‘Principino’.

“Ma quando mai un’istituzione come la Capitaneria, alla vigilia del ponte del 2 giugno, interviene così pesantemente e giustamente come ha fatto nei confronti di un Comune che dovrebbe godere della sua credibilità? Perché qui si tratta di inesistente credibilità di cui il sindaco non gode negli ambienti istituzionali, assenza totale di rapporti e comunicazione tra municipio e comando della Capitaneria, come con il resto delle istituzioni. Ma come si fa a farsi porre sotto sequestro le attrezzature? Ma come può il Comune permettere il sequestro di parte del suo stabilimento balneare? E’ tutto allucinante.

“Qui non si parla di uno stabilimento privato ma del Centro Congressi di proprietà del Comune di Viareggio. In una città normale il Comandante avrebbe chiamato il sindaco invitandolo a sistemare subito la questione, mentre in questo caso la Capitaneria è intervenuta di sorpresa e senza preavviso: questa cosa la dice lunga sui rapporti tra municipio e Capitaneria.

Foto Alberto Macaluso
Foto Alberto Macaluso

“Poi la follia si palesa ancor di più venendo a sapere che a marzo il Centro Congressi inoltra alla Viareggio Patrimonio regolare richiesta di installazione degli ombrelloni sulla parte di arenile antistante Piazza Maria Luisa per metterli già da Pasqua. La Patrimonio inoltra subito la domanda in municipio all’ufficio demanio e da li più niente, silenzio totale, nessuna risposta. Ma come già accaduto l’anno scorso quando la risposta e il permesso arrivarono addirittura a metà giugno 2013, con effetto retroattivo ad aprile: follia pura.

“Da dieci anni il Centro Congressi fa richiesta di utilizzo di quella porzione di arenile ma mai si era giunti al sequestro delle attrezzature. Questa è pura cialtroneria. Ma com’è possibile? L’ufficio demanio, ergo Comune di Viareggio, non invia autorizzazione per montare gli ombrelloni allo stabilimento balneare del Comune di Viareggio stesso?

“Ma come si è potuti arrivare a tanto? Chi ha segnalato ed informato la Capitaneria di questa situazione? Perché non esistono altre spiegazioni: qualcuno ha fatto appositamente una segnalazione. È quindi in atto una vera e propria guerra tra uffici all’interno dello stesso municipio.

“E come può essere possibile tutto ciò? Semplice: non esiste un sindaco credibile che controlla e che dirige e che abbia la ben che minima credibilità addirittura dei suoi uffici e dei suoi dipendenti. E il Ministero dell’Economia e delle Finanze veramente vorrà far gestireil risanamento del Comune a Betti, quello stesso sindaco al quale sequestrano addirittura i suoi ombrelloni?”

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